A fronte di una crescente criminalità, è normale avere paura di uscire e sentirsi sempre più insicuri anche in casa o nel proprio quartiere. La soluzione non è ritirarsi a vita isolata ma tutelarsi con strumenti difensivi da tenere in tasca, in casa o in macchina.
Come capire qual è il prodotto più giusto?
Siamo bombardati d’informazioni commerciali e spesso non è semplice distinguere cosa è efficace da cosa non lo è. L’unica cosa certa è che quando si parla di sicurezza è meglio lasciar perdere il fai-da-te o soluzioni a basso costo.
Oggetti come manganelli, coltelli, pistole soft-air, sono considerati armi comuni perché possono provocare gravi danni alle persone. Il loro porto e uso fuori dalle mura domestiche è vietato e passibile di segnalazione all’Autorità giudiziaria.
I dispositivi al peperoncino sono precisamente strumenti che erogano un principio attivo, il CAPSICUM (definito tecnicamente OC: Oleoresin Capsicunin) che è una sostanza naturale derivata dal peperoncino di Cayenna. Tale principio attivo è classificato (legalmente) come infiammatore e non come irritante: quindi non agisce sulla soglia del dolore ma bensì su quella del fastidio (alto).
L’uso di questo tipo di strumento, ovviamente, deve essere però limitato a quei casi in cui si è aggrediti ed esiste serio pericolo per la propria incolumità, in caso contrario l’uso improprio è punito penalmente per legge, e si dovrà rispondere delle eventuali lesioni e danni fisici causati oltre che della “semplice” aggressione perpetrata.
Come su detto, i dispositivi al peperoncino non sono classificabili come arma comune e possono essere portati e usati ovunque; a patto però che rispettino tutte le caratteristiche del Regolamento n.103 del Ministero dell’Interno, con circolare 29/03/2011 n° 557/PAS/12982(10)8 . I requisiti fissati dal D.M. 103/2011 affinché gli strumenti al peperoncino non arrechino offesa alle persone e, quindi, siano considerati legali sono ad esempio:
- La miscela erogata deve essere a base di Oleoresin Capsicum(OC), sostanza derivata dal peperoncino di Cayenna
- Il prodotto deve contenere l’Oleoresin Capsicum in misura non superiore a 20 ml di miscela e all’10% di concentrazione.
- La concentrazione di principio attivo deve essere pari o inferiore al 2,5%
- La miscela erogata non deve contenere sostanze infiammabili, corrosive, tossiche, cancerogene o aggressivi chimici
- Il prodotto al momento dell’acquisto deve essere sigillato e non presentare segni di effrazione
- Il prodotto deve avere una gittata utile* non superiore a 3 metri
- Il prodotto deve essere dotato di un sistema di sicurezza contro l’attivazione accidentale
- Il prodotto deve contenere requisiti di etichettatura e documentazione come la denominazione della ditta produttrice, istruzioni per l’uso, ecc.
* (nella scienza balistica): la gittata utile è quella alla quale può essere ancora raggiunta una buona precisione di tiro.
Pensa alla sicurezza. Prima di tutto.
Molti spray al peperoncino in commercio sono privi di sicura o se ce l’hanno non garantiscono che al momento di usarli, magari preso dal panico, non te li spruzzerai in faccia.
Inoltre la legge fissa dei limiti massimi ma non ci dà informazioni sui livelli minimi che però influiscono sull’efficacia del prodotto; ad esempio uno spray con percentuali di capsicina inferiori all’8% non garantisce un risultato efficace.
Fai attenzione a quello che trovi in vendita.
Non tutti gli oggetti al peperoncino sono validi, alcuni sono inefficaci o addirittura illegali. Se usandoli dovessi far male a qualcuno potresti passare guai seri; non solo, anche averli semplicemente acquistati è punibile come reato.
Come hai visto, difendersi con il peperoncino NON è sempre lecito e in alcuni casi efficiente. È una buona idea invece farlo con lo strumento giusto, come le nostre pistole GA3 e JPX4, garantite e in linea con tutti i requisiti di legge.